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Produzioni
NOA
coreografia Mauro de Candia
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Produzione Balletto Teatro di Torino
Coreografia Jye-Hwei Lin
Danzatrice Noa Van Tichel
Musiche Enrico Ascoli
Il corpo si manifesta e i gesti prendono forma.
Immagini fugaci, forze invisibili ed echi lontani attraversano lo spazio, trasformandosi in movimento.
Ogni gesto diventa un frammento di una narrazione non detta, un respiro che si espande per dare vita a momenti effimeri, aprendo nuove possibilità di percezione e significato.
Questo lavoro coreografico per una sola danzatrice è un’indagine intima e potente sul corpo danzante e sulla sua presenza nel qui e ora. Attraverso la fisicità e l’esplorazione emotiva, il corpo diventa un veicolo di domande e riflessioni: cosa percepiamo osservando un corpo in movimento? Come i suoi gesti, apparentemente isolati, possono risuonare in noi, trasformandoci in spettatori attivi?
La danza solista si rivela così come un terreno di incontro e dialogo tra chi crea, chi interpreta e chi osserva. Il corpo, unico protagonista nello spazio, sfida la solitudine per diventare ponte verso qualcosa di più grande: la connessione profonda con il momento presente e con l’altro, anche se invisibile.
Un viaggio tra l’essenza del movimento e la sua capacità di evocare universi di emozioni, frammenti di storie e nuovi orizzonti percettivi.