la compagnia
Nicoletta Cabassi
2020 - IN HOUSE
COREOGRAPHER
Danzatrice, coreografa e docente di formazione classica e contemporanea, inizia giovanissima lo studio del balletto quindi si trasferisce all’estero (dopo il Diploma di Maturità d’Arte) e si dedica alla danza contemporanea. Trascorre dapprima un periodo in Francia (al Ballet-Théatre Joseph Russillo a Tolosa e a Cannes al Centre International de la Danse Rosella Hightower) poi a Vienna. Nel 1994 è stagière a Parigi con la Compagnie Maguy Marin.
Come danzatrice ha lavorato per numerosi teatri d’opera, collaborato con varie Compagnie, coreografi/e e registi in Italia e all’estero (tra cui Tino Seghal – per tre pièces -, Compagnia XE, Teatrodanza Skenè Ugo Pitozzi, La Fura dels Baus, Artemis Danza, Tocna Danza, etc.). Inoltre ha collaborato con alcuni video-maker e visual artist. Ama lavorare a progetti collettivi infatti ha collaborato con: Virginie Daenekyndt, Simona Lisi, Paolo Mangiola (con qui è stata in residenza presso la Royal Opera House e presso il Sadler’s Wells Theatre a Londra), OTTOelectro, il Teatro del Cerchio (per progetti di teatro-ragazzi), etc. Su commissione del festival francese la Becquée ha ricreato in trio ‘Sotto il sole’ (Sous le soleil) per la Compagnie ‘Pour un soir’. Dal 2013 al 2015 è stata assistente con la Tanz Company Gervasi a Vienna; nel 2015 è stata in residenza a Plzen (Repubblica Ceca), per una creazione in seguito al bando internazionale A.I.R.. Nello stesso anno ha firmato le coreografie per “La Traviata” al Teatro Verdi di Padova. Nel 2017 crea “AREPO_le miroir”, commissione del Teatro Regio di Parma per il Festival Verdi Off. Nel 2018 inizia la collaborazione, come coreografa, per la Compagnia Borderline che sfocia l’anno seguente nella creazione di “HOP.E in la maggiore”. Nel 2019 cura le coreografie di “Orfeo ed Euridice” di Gluck per il Bassano Opera Festival e il Teatro Verdi di Padova. Nel 2020 ha debuttato, in streaming, “In divenire / in becoming” al Cafè Muller di Torino per la stagione ‘SOLO in teatro’. Dal 2010 collabora strettamente col regista lirico Stefano Poda partecipando a molti dei suoi allestimenti nazionali e internazionali (Israele, Svizzera, Cina, Belgio, Francia, etc).
Negli anni ‘90 fonda Lubbert Das e con questo progetto artistico crea ed interpreta svariate produzioni e performance, presentate in Italia e all’estero, pur continuando parallelamente l’attività professionale fee-lance.
Principali docenze: per 4 anni ha collaborato col C.T.R. di Venezia, Centro Teatrale di Ricerca, ricoprendo il ruolo di coreografa e principale docente. Diverse volte è stata invitata per l’Alta Formazione alla N.O.D. di Torino; nel 2016 è una dei coreografi vincitori del bando internazionale Resid’AND indetto dall’Accademia Nazionale Danza di Roma per cui ha creato “The body’s home. Abitare è sapere dove…” Nel 2017 viene invitata come coreografa/docente per il R.O.S., in seno all”Opus Ballet di Firenze, e analogamente per il progetto ‘Bioma’, organizzato da Anticorpi, per il quale crea “ò(s)chema”. Negli ultimi anni è stata docente ospite al Liceo Coreutico di Reggio Emilia, al Liceo Coreutico di Grosseto nell’ambito del Festival ‘Cassero in danza’, al Corso di Perfezionamento D.E.O.S. al Teatro Carlo Felice di Genova e al Corso di perfezionamento di Padova Danza (entrambe le ultime realtà formative sono riconosciute dal Mibact). Nel 2019, come attività volontaria, ha svolto attività pedagogica coreografica con pazienti ed ex-pazienti oncologiche. Occasionalmente ha tenuto seminari in Francia al Micadanses di Parigi e al Quartz di Brest. Svolge attività formativa e di ricerca, tramite workshop , master-class e seminari da oltre 25 anni.
Premi: Con “S O L” vince il ‘Premio del Pubblico’ al festival Voci dell’anima 2010 (sull’Esoconcerto di Ezio Bosso) e con “Sub rosa – C.s.O. opera aperta” vince il ‘Premio della Critica’ e il ‘Premio dei Ragazzi’ alla V° ed. del festival ‘Ermo colle’ (2006); nello stesso festival nel 2014 vince assieme a OTTOelectro il ‘Premio come miglior creazione/performance musicale’ con “Self”). I suoi lavori sono stati presentati in Francia, Spagna, UK, Belgio, Norvegia, Repubblica Ceca, Austria, USA e Germania.
Nonostante sia il fulcro della propria vita la danza non le è mai bastata: da sempre opera trasversalmente nel campo artistico in vari ambiti accettando sfide con progetti sperimentali, ha collaborato come lead-vocal con gruppi musicali underground e ha conseguito la formazione umanistica universitaria (particolarmente in Musicologia e Storia del Teatro e dello Spettacolo). Nicoletta Cabassi compare come autrice in “Performativi – per uno sguardo scenico contemporaneo” a cura di Max Schiavoni, Gwynplaine edizioni (2011).